martedì 17 marzo 2015

Vorrei essere

Un tocco vellutato
ha sfiorato il cuore.
Parole dolci sussurrate
brezza calda riscalda l’anima.
Anima a lungo rinchiusa
nella fortezza della ragione
baluardo contro la sofferenza.
Stella lucente ella appare
nell'oceano dell’amore.
Emozioni sopite risveglia.
Conquista la mente
ruba il cuore.
Parole non dette
paura di svegliarmi
dal sogno meraviglioso.
Paura
impedisce al cuore
di lasciarsi andare.
Orizzonti di prati fioriti
di sogni ha aperto.
L’anima libera corre loro incontro.
Vorrei essere vento caldo di primavera
che la carezza.
Vorrei essere profumo
perché m’inali
e mi faccia suo.
Vorrei essere eco
per ripetere
il suo nome all'infinito.
Vorrei essere l’universo
e stringerla nel caldo
abbraccio delle stelle.
Vorrei essere Amore
e donarmi a lei.
Vorrei essere...

Alessandro Lemucchi ©
Tutti i diritti riservati.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni.

Nota dell'autore: Nella poesia si libera il grido d'aiuto che ho lanciato all'universo. Avevo un disperato bisogno d'amore e, inconsciamente, nei versi esprimevo come avrei amato la mia donna. Il miracolo è avvenuto... l'universo ha accolto e realizzato il mio sogno. Quando si desidera l'amore, questo arriva... basta lasciare aperta la porta del cuore.