venerdì 19 dicembre 2014

L'Origine


Rapito nell’estasi del desiderio
coltivo il sogno d’amore
nel buio della notte
le tremule luci sulla collina
piccole fiammelle sfidano le stelle.

La mente gioca col sentimento
negli occhi diafana figura
brilla  sotto l’argentea luce
danza  di veli e trasparenze.

L’essenza si stacca dal corpo
assente rimane a osservar
l’interior se stesso rincorrere
l’eterea creatura.

Fauno incantatore soggioga
i veli scompaio nude essenze
si stringono l’aria si scalda
il vento porta la melodia
della natura canto  di uccelli
in perfetta armonia con l’universo
ad ogni trillo barlume d’energia nasce
nel ritmo primordiale.

Amplesso cosmico dell'Origine si rinnova
nuova materia si fissa nella volta indaco
linee invisibili collegano il tutto
rossi fili nati dal gentil pensiero.

Il sogno svanisce
le essenze tornano nei corpi
l’astrazione dell’amore prende forma
i corpi s’incontrano
reale ciò che era fantasia
l’universo si espande a benedire
l’union d’anime ora Uno.


Alessandro Lemucchi ©

Alla mia Musa.
Ti amo vita mia. 

mercoledì 17 dicembre 2014

Primo incontro

Le corriere arrivano una dopo l’altra
con il cuore esce dal petto
gli occhi ansiosi cercano
uno stridio di freni
suono di campane a festa sovrasta
a dare sacralità al momento.
Gente che si accalca alle porte
una figura spicca su tutte
bella e dolce nella semplicità
si guarda intorno cercando
il volto  dell’amore
un sorriso la illumina.
Una corsa tra persone estranee
uno di fronte all’altro
occhi lucidi che parlano
di emozioni rimaste sopite nell’anima
dalla lunga solitudine
prepotenti riprendono vita
trascinando mente e cuore
nel vortice del sentimento.
Una rosa nascosta nella mano
come pegno d’amore
un bacio fuggevole
sfiora le gote
timido approccio
del primo incontro a lungo sognato
e col cuore in gola desiderato.
Paura di esser sbagliato
e alla vista di lei inadeguato
parole strozzate in gola rimangono
chiuse dalla stupenda bellezza.
Mani che si sfiorano
sorrisi che si aprono
caleidoscopio per un amore
appena nato.
I corpi si sono incontrati
le anime vibrano all’unisono
riscaldate dal lungo abbraccio
la paura scompare
un timido sole
spazza via la nebbia del mattino
e con essa i timori si dileguano.
Mano nella mano inizia il cammino
una nuova vita attende
con la città spettatrice senziente
di questa amore nato nella poesia.

Alessandro Lemucchi ©

Un amore nato nella poesia.
Ti amo vita mia.

martedì 16 dicembre 2014

Prima notte d'amore


 
Titubanti con pudico rispetto
i corpi si svelano
l’attesa del momento tanto agognato
diventa un ricordo lontano.
Le fantasie del sogno
sono li a un passo
brividi bollenti attraversano
la mente come fiumi lava.
Il desiderio sale a ogni tocco
le mani simili a petali vellutati
sfiorano le gote dell’amata
un fremito la percorre
dischiude le labbra e aspetta.
I “mi manchi” sussurrati nell’etere
non hanno più ragione d’essere
solo la paura frena l’impeto dell’attimo.
Le bocche si bramano
delicata unione assapora l’anima
liberata si abbandona all’estasi.
La pelle è calda
magico ed inebriante il profumo
fragranza d’amore unica e travolgente
cresce il fervore
danza ritmica di gesti antichi
ballata su una melodia
di gemiti e sussurri
a lungo solo immaginati
ora realtà concreta dell’unione
abbagli di colori esplodono
nella mente piccole nebulose colorate
i due spiriti sono uno.
L’universo plaude al ricongiungimento.
Stanchi e appagati
i corpi si stringono
parla solo il silenzio assordante degli occhi
dolcezza infinita
le parole non servono
tutto è stato detto.

Alessandro Lemucchi ©

Dedicata a colei che ha portato il sole nella mia vita.
Ti amo mi amor.