martedì 16 dicembre 2014

Prima notte d'amore


 
Titubanti con pudico rispetto
i corpi si svelano
l’attesa del momento tanto agognato
diventa un ricordo lontano.
Le fantasie del sogno
sono li a un passo
brividi bollenti attraversano
la mente come fiumi lava.
Il desiderio sale a ogni tocco
le mani simili a petali vellutati
sfiorano le gote dell’amata
un fremito la percorre
dischiude le labbra e aspetta.
I “mi manchi” sussurrati nell’etere
non hanno più ragione d’essere
solo la paura frena l’impeto dell’attimo.
Le bocche si bramano
delicata unione assapora l’anima
liberata si abbandona all’estasi.
La pelle è calda
magico ed inebriante il profumo
fragranza d’amore unica e travolgente
cresce il fervore
danza ritmica di gesti antichi
ballata su una melodia
di gemiti e sussurri
a lungo solo immaginati
ora realtà concreta dell’unione
abbagli di colori esplodono
nella mente piccole nebulose colorate
i due spiriti sono uno.
L’universo plaude al ricongiungimento.
Stanchi e appagati
i corpi si stringono
parla solo il silenzio assordante degli occhi
dolcezza infinita
le parole non servono
tutto è stato detto.

Alessandro Lemucchi ©

Dedicata a colei che ha portato il sole nella mia vita.
Ti amo mi amor.

1 commento:


  1. "Quando lo spirito predomina la materia, non esiste concepimento più bello dell'amore...e tu Ale, poeta- scrittore dell'anima, riesci ad attingere a quella nascita ,meravigliosamente. Ispirandoti con coinvolgimento emotivo e mentale nonché puro.Riuscendo ad esprimerlo in un'infinita dolcezza e sensibilita'. "Complimenti vivissimi".

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