mercoledì 17 dicembre 2014

Primo incontro

Le corriere arrivano una dopo l’altra
con il cuore esce dal petto
gli occhi ansiosi cercano
uno stridio di freni
suono di campane a festa sovrasta
a dare sacralità al momento.
Gente che si accalca alle porte
una figura spicca su tutte
bella e dolce nella semplicità
si guarda intorno cercando
il volto  dell’amore
un sorriso la illumina.
Una corsa tra persone estranee
uno di fronte all’altro
occhi lucidi che parlano
di emozioni rimaste sopite nell’anima
dalla lunga solitudine
prepotenti riprendono vita
trascinando mente e cuore
nel vortice del sentimento.
Una rosa nascosta nella mano
come pegno d’amore
un bacio fuggevole
sfiora le gote
timido approccio
del primo incontro a lungo sognato
e col cuore in gola desiderato.
Paura di esser sbagliato
e alla vista di lei inadeguato
parole strozzate in gola rimangono
chiuse dalla stupenda bellezza.
Mani che si sfiorano
sorrisi che si aprono
caleidoscopio per un amore
appena nato.
I corpi si sono incontrati
le anime vibrano all’unisono
riscaldate dal lungo abbraccio
la paura scompare
un timido sole
spazza via la nebbia del mattino
e con essa i timori si dileguano.
Mano nella mano inizia il cammino
una nuova vita attende
con la città spettatrice senziente
di questa amore nato nella poesia.

Alessandro Lemucchi ©

Un amore nato nella poesia.
Ti amo vita mia.

1 commento:

  1. " Quando la totale essenza diviene spettatrice della nascita di un amore,amalgamandosi con l'intero spazio circostante, astratto e concreto.Ne fuoriesce la vera bellezza, in una simbiosi perfetta tra passione ed esistenza.Con queste le anime si apprestano a designarne la meta. Non più ignota."

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