sabato 15 marzo 2014

L'oblio del tempo

La pallida amica intona,
un canto soave.
Arriva alle orecchie
dolce melodia
portata sulle ali
di uno zeffiro lamentoso.
Fata della notte
ammalia l’anima
ormai stanca e delusa.
Incantatrice esperta
sussurra di magici mondi
dove i sogni si avverano.
L’anima sorda a ogni
richiamo di vita
cede la sua essenza
alla pallida amica
e si la lascia trasportare
nell'oblio del tempo.

Alessandro Lemucchi ©
Tutti i diritti riservati

Pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni.Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni.

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